Using a Risk Breakdown Structure in Project Management (Paper)

L’articolo “Using a Risk Breakdown Structure in Project Management”, pubblicato sulla rivista Journal of Facilities Management nel gennaio del 2003, è un contributo significativo di David Hillson nel campo della gestione dei rischi in ambito progettuale. Hillson, consulente e divulgatore sul Risk Management, membro attivo di associazioni professionali quali l’Association for Project Management (APM) nel Regno Unito e il Project Management Institute (PMI) a livello internazionale, è noto per il suo lavoro pionieristico e pratico nella gestione del rischio​​. Il paper ha ormai una valenza storica in quanto è uno dei primi in cui viene presentato il concetto di Risk Breakdown Structure (RBS).

Contenuto del Paper

Il paper introduce un concetto rivoluzionario nel campo della gestione dei rischi, proponendo l’adozione di una Risk Breakdown Structure (RBS) per affrontare le sfide legate all’identificazione e alla gestione dei rischi nei progetti. Tradizionalmente, l’identificazione dei rischi si traduceva in un elenco disorganizzato di potenziali rischi, rendendo difficile per i Manager non solo la comprensione dell’intero panorama dei rischi ma anche la prioritizzazione e la gestione.

Hillson evidenzia come l’approccio convenzionale, focalizzato principalmente sulla priorità dei rischi basata sulle loro probabilità di occorrenza e impatti, non faciliti una comprensione olistica della struttura e della natura dei rischi presenti in un progetto. Questo approccio limitato rende arduo per i gestori di progetto riconoscere e concentrarsi sulle aree che richiedono un’attenzione particolare, nonché identificare temi ricorrenti di rischio di esposizione al rischio che necessitano di strategie di mitigazione mirate.

Per superare queste limitazioni, Hillson propone l’RBS, una metodologia che organizza i rischi in una struttura gerarchica, simile alla ben nota Work Breakdown Structure – WBS. Questa struttura non solo facilita una comprensione più chiara e organizzata dei rischi, ma permette anche di evidenziare le relazioni tra i diversi rischi e le aree di progetto che sono più suscettibili. Attraverso l’uso dell’RBS, i gestori di progetto possono passare da una lista disorganizzata di rischi a un quadro strutturato che evidenzia come i rischi siano distribuiti attraverso le varie componenti del progetto.

Punti Salienti e d’Importanza per i Lettori

I concetti chiave e l’importanza dell’RBS, come descritto da Hillson, includono:

  • Strutturazione dei Dati sui Rischi: L’RBS struttura i dati sui rischi in modo gerarchico, facilitandone la comprensione e la gestione.
  • Identificazione Completa dei Rischi: Utilizzando l’RBS come lista di controllo, i gestori dei progetti possono garantire un’identificazione completa dei rischi, coprendo tutte le possibili fonti di rischio.
  • Valutazione e Prioritizzazione dei Rischi: L’RBS consente una valutazione più efficace dei rischi, identificando le aree con la maggiore concentrazione di rischi e permettendo di focalizzare gli sforzi sulle aree più critiche.
  • Facilitazione della Comunicazione e del Reporting: La struttura gerarchica dell’RBS facilita la comunicazione dei rischi ai membri del team e agli stakeholder, e supporta reportistica e analisi comparativa tra diversi progetti

Conclusioni e Risultati del Paper

Il lavoro di Hillson sull’RBS offre una metodologia innovativa e pratica per la gestione dei rischi nei progetti, affrontando una delle sfide principali in questo campo: la comprensione e la gestione efficace di un ampio volume di dati sui rischi. Sebbene l’articolo non presenti risultati empirici specifici, il suo contributo principale risiede nella proposta di un approccio strutturato alla gestione dei rischi, che può migliorare significativamente l’efficacia delle pratiche di gestione dei rischi nelle organizzazioni. L’RBS, infatti, ormai si è affermata come uno strumento fondamentale per i professionisti del Risk Management, offrendo una solida base per identificare, valutare e mitigare i rischi in modo più organizzato e sistematico​​.

Utilizzo nell’ambito dei lavori del team:

Il paper è citato nell’ambito della tesi di Michele Cardone, intitolata “Il processo di Risk Identification con l’Intelligenza Artificiale: il caso Italferr” in riferimento alla fase di Pianificazione del Project Risk Management.

Il Paper “Extending the risk process to manage opportunities” è disponibile al seguente link: https://t.ly/UcB2e

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