La Gestione della Complessità: Una Lezione di Guido Mastrobuono per il Corso di Ingegneria Gestionale

Guido Mastrobuono, membro del Board of Experts, ha recentemente tenuto una lezione al corso di “Gestione dei Progetti” del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale presso l’Università La Sapienza, tenuto dal Prof. Fabio Nonino, anch’egli componente del Board of Experts del nostro blog.

Durante la lezione, è stata mostrata con passione la bellezza della gestione dei sistemi complessi ai futuri Ingegneri Gestionali. L’ispirazione delle nuove generazioni è vista come essenziale non solo per il loro sviluppo professionale, ma anche per arricchire il patrimonio di conoscenza collettiva. La gestione della complessità richiede una comprensione profonda e un approccio innovativo.

È stato sottolineato che il Risk Management rappresenta un punto di partenza per esplorare la gestione della complessità. Il Risk Management permette di identificare, analizzare e mitigare i rischi in vari contesti: semplici, complicati, complessi e caotici. Ogni contesto richiede un approccio diverso per gestire efficacemente le sfide.

  • Contesti Semplici: In questi contesti, le relazioni causa-effetto sono chiare e prevedibili, e le procedure standard sono solitamente sufficienti per gestire le operazioni.
  • Contesti Complicati: Questi richiedono competenze specialistiche e un approccio analitico per comprendere le relazioni causa-effetto. La consultazione con esperti è spesso necessaria.
  • Contesti Complessi: Caratterizzati da dinamiche imprevedibili e interazioni non lineari, questi contesti richiedono adattabilità e apprendimento continuo.
  • Contesti Caotici: In questi contesti, è essenziale prendere decisioni intuitive e agire rapidamente per ristabilire l’ordine.

Con il giusto supporto e ispirazione, i futuri professionisti potranno contribuire significativamente a migliorare i processi e creare soluzioni sempre più efficaci e sostenibili. La gestione della complessità non è solo una necessità organizzativa, ma una competenza che può trasformare potenziali minacce in opportunità di crescita e innovazione.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto al Prof. Fabio Nonino per l’opportunità di divulgazione e agli studenti per la loro partecipazione attiva e curiosità. L’invito finale è stato di continuare a esplorare, apprendere e adattarsi.

La lezione di Guido Mastrobuono ha fornito ai futuri Ingegneri Gestionali preziose intuizioni sulla gestione della complessità e del Risk Management, ispirando una nuova generazione di professionisti a migliorare continuamente e a innovare nel campo dell’Ingegneria Gestionale.

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